Potassio bicromato causa dermatite allergica da contatto


 


Il Potassio bicromato rappresenta un aptene molto diffuso ed è causa frequente di dermatiti allergiche da contatto , soprattutto per la sua presenza nel cemento e nel pellame (pellicce, calzature, indumenti in pelle, guanti ecc). E’ un sale di metallo derivato dal cromo.

Esso è  contenuto :

▪   nellla concia del cuoio (la maggiore causa di allergia alle scarpe, con localizzazione al dorso del piede)

▪    nel cemento per uso edile (sensibilizza di frequente i muratori). Il cromo è un ingrediente notevole del cemento bagnato anche se il cemento essiccato (e polvere di cemento essiccato) non risultano allergizzanti. Rappresenta, pertanto, una causa di malattia allergica profesionale nella categoria dei lavoratori dell’edilizia.

▪   nelle capocchie e nelle scatole per fiammiferi 

    Il bicromato di potassio può essere trovato in numerosi prodotti industriali, incluso tinte e pigmenti (come quegli usati per colorare il feltro verde che copre i tavoli da gioco : è stata associata con la cosiddetta dermatite di blackjack.)  e nelle divise militari.

▪    bagni galvanici (utilizzato per impedire l’alterazione della zincatura delle lamiere).

vernici, negli oli da taglio come anticorrosivo, nei liquidi da raffreddamento per motori diesel, nei liquidi per condizionamento e refrigerazione sempre come anticorrosivo, come colorante della varechina, nei liquidi di candeggio ed in molti detersivi.

▪    in tracce anche nei colori ad olio o tempera, in quelli a smalto utilizzati per decorare la porcellana e nei colori utilizzati per legno e gomma.

▪    fili da sutura chirurgica, nei nastri magnetici, nei comuni inchiostri per ufficio sia delle penne che della carta carbone, nei colori per tatuaggi.

▪    gomma e linoleum

▪ colorante  dei bordi di piscina, vernici , anticorrosivi, parti di automobile, arte ceramica, pirotecnica, esplosivi, fiammiferi, candeggine o detersivi, e conservanti di legno.

Il cromo è contenuto in molti alimenti, ma non sembra esserci nessun rischio di reazione incrociata fra alimenti e il bicromato di potassio.

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