L’esistenza umana è un miracolo in se e per questo motivo è estremamente complesso, efficiente, ordinato e dinamico. 


Un ruolo importante in tutto ciò lo rivestono delle sostanze di natura proteica chiamate ENZIMI che regolano, modulandola, la velocità delle reazioni biochimiche nell’organismo. Gli enzimi sono composti da amminoacidi e quindi a livello chimico sono molto simili alle proteine ma hanno un ruolo nel corpo assai differente.

‍ Si può affermare dunque, che il  segreto della vita si trova negli enzimi. Questi catalizzatori naturali sono i responsabili dei processi vitali e quindi anche della crescita e dello sviluppo di tutti gli animali, piante e microrganismi della Terra. 


Essi modificano le sostanze, le trasformano una nell'altra, costruiscono nuovi tessuti e riciclano i costituenti dei vecchi

Essi traducono l'informazione genetica contenuta nel DNA, 

sono gli agenti attivi dietro l'evoluzione e gli ecosistemi, 

sono i creatori e sostenitori del nostro corpo e del regno dei viventi. 


Giocano un ruolo fondamentale nei processi naturali che vanno dall'utilizzazione degli alimenti, al funzionamento della retina dell'occhio, alla trasmissione dei messaggi nel cervello e del sistema nervoso centrale, alla dissoluzione dei coaguli del sangue e alla luminosità delle lucciole. 


Mediante l'azione di enzimi, le piante trasformano l'anidride carbonica in zuccheri complessi che poi altri esseri viventi utilizzano come nutrimento, liberando ossigeno nell'atmosfera. Enzimi contenuti in batteri che proliferano sul suolo riciclano un altro elemento vitale, l'azoto. 


Esistono più di 3000 tipi di enzimi nell’organismo ed ognuno di essi ha un ruolo ben specifico. 


Con il contributo degli enzimi,  le molecole dell’organismo vengono trasformate a seconda delle necessità, consumando o rilasciando energia necessaria per la  costruzione di nuove sostanze. Questo processo è vitale per la riparazione dei tessuti, le difese dalle malattie o l’omeostasi dell’organismo. Gli enzimi contengono una certa quantità di energia che li rende capaci di attivare queste reazioni e una volta consumata tale carica diventano una proteina normale; il corpo produce gli enzimi con questa carica di energia biologica a spese quindi delle proprie energie.


Affinché gli enzimi possano svolgere il loro lavoro, essi dipendono da molecole più piccole, come VITAMINE E MINERALI. Questi cosiddetti co-fattori consentono di migliorare le reazioni chimiche di cui gli enzimi fanno parte. La vita è un complesso profondo e vasto di migliaia di queste reazioni chimiche auto-regolate che si verificano costantemente. In ogni singola cellula vivente si produce un numero enorme di reazioni in ogni secondo. 


Gli enzimi sono essenziali per tutte le funzioni corporee, tra cui respirazione, circolazione, digestione e risposta immunitaria. Su una scala più grande, sono in grado di rallentare il processo di invecchiamento cellulare e di sostenere il benessere del corpo.


Gli enzimi assicurano l’energia metabolica che nutre tutti i processi fisiologici e biochimici. Aiutano oltre che alla digestione, al trasporto dei nutrienti, contribuiscono all’eliminazione delle tossine, purificano il sangue, sostengono gli ormoni, bilanciano il colesterolo e i trigliceridi, nutrono il cervello, costruiscono le proteine nei muscoli, alimentano e fortificano il sistema endocrino. 

Gli enzimi hanno un ruolo importante anche nella risposta immunitaria. I linfociti in particolare sono ricchi in enzimi, per distruggere ogni intruso, come virus, batteri e allergeni che entrano nel corpo. 

Man mano che invecchiamo, la qualità e l'efficacia degli enzimi diminuisce; il nostro corpo non ne produce a sufficienza, e quelli che rimangono perdono efficacia. Questo ci rende vulnerabili alla malattia.

Ma l'invecchiamento non è l'unico fattore che impoverisce i nostri livelli enzimatici e la loro funzione. Stress digestivo, squilibrio metabolico, malattia, traumi, assunzione di farmaci o prodotti alimentari raffinati, hanno un impatto negativo.


Esistono tre categorie di enzimi:


‍ ⚡️DIGESTIVI

⚡️METABOLICI O SISTEMICI

⚡️ALIMENTARI


ENZIMI ALIMENTARI


Dove troviamo gli enzimi

Gli enzimi sono nel nostro corpo ma anche all’interno degli altri esseri viventi e in particolare li possiamo trovare negli alimenti vegetali freschi e naturali.


Gli enzimi sono presenti un po' ovunque, ad esempio all’interno delle cellule dei frutti abbiamo la presenza di enzimi utili per le reazioni biochimiche di vita della pianta stessa.


La germogliazione di un seme è data dall’attivazione di enzimi che idrolizzano l’amido permettendo così la nascita della nuova piantina. La trasformazione che avviene dal momento della raccolta di un frutto sino alla sua marcescenza è data dall’attività enzimatica interna al frutto che una volta staccato dal ramo continua ed è quindi ad opera degli enzimi presenti nelle cellule vegetali.



Enzimi e alimenti crudi

Il mondo vegetale contiene dunque molti enzimi e quindi mangiare alimenti, come frutta e verdura, freschi e crudi, permette di incrementare la presenza di enzimi naturali, migliorando lo stato di salute del corpo.


Mangiare quindi ortaggi e frutta allo stato crudo evita lo spreco energetico della sovrapproduzione di enzimi richiesti invece dai cibi cotti che non contengono più questi preziosi elementi.

Gli enzimi per essere attivi hanno bisogno di particolari condizioni e spesso può capitare che vengano alterati, denaturati o eliminati; vivono bene a una determinata temperatura che va dai pochi gradi ai 40 gradi, in pratica la stessa temperatura che serve a qualunque forma di vita per essere attiva e per svilupparsi bene; al contrario gli enzimi vengono distrutti a temperature superiori ai 40 gradi, perché proprio essendo elementi “vivi” simili a proteine si comportano come esseri viventi.


Non per niente, quando noi abbiamo la febbre il rischio è che la temperatura superi i 40 gradi e possano esserci problemi; in modo simile anche gli enzimi a tali temperature si degradano e possono “morire”.


Inoltre gli enzimi vengono distrutti o diminuiscono di efficacia con le radiazioni di raggi gamma, con l’uso di alcolici, fumo e con lo stress.


Tenendo sotto controllo questi elementi, la riserva di enzimi naturali che arrivano con gli alimenti permetterà di ottenere molti benefici in termini di salute ed eviterà di sprecare energie.


Al contrario, quando mangiamo cibi che hanno subito una cottura avviene la cosiddetta “leucocitosi digestiva”, una reazione del sistema immunitario considerata fisiologica, ma che con gli alimenti crudi invece non avviene. Sembrerebbe proprio che quando mangiamo alimenti cotti il sistema immunitario si allerti non riconoscendoli come “salutari e benefici” per l’organismo.


ENZIMI DIGESTIVI

Gli enzimi digestivi sono prodotti dall’organismo e la loro funzione digestiva è quella di degradare i legami delle molecole proteiche che ingeriamo attraverso l’alimentazione, in componenti più piccoli per un più facile assorbimento.


Ci sono enzimi della saliva (amilasi salivare), 

del tubo digerente (pepsina, amilasi gastrica), 

del pancreas (lipasi, tripsina, amilasi, nucleasi

e della mucosa intestinale (enterociti).

Senza di essi, impiegheremmo giorni e giorni a digerire un semplice panino.


Quella digestiva però non è la loro unica missione.

Gli enzimi svolgono molto, molto di più all’interno del nostro organismo:

    •   purificano il sangue da virus e batteri e ne facilitano il flusso;

    •    facilitano l’eliminazione di muco, tossine e allergeni;

    •    rinforzano ed equilibrano il sistema ormonale;

    •    favoriscono la rigenerazione cellulare e la riparazione dei tessuti;

    •    aumentano la funzionalità del sistema immunitario attivando i macrofagi e                 migliorando la loro capacità di combattere le infezioni;

    •    aumentano il livello di energia;

    •    aumentano l’efficacia dei farmaci, compresi quelli chemioterapici;

    •    aiutano l’organismo nella risposta all’infiammazione e riducono il dolore;

    •    contribuiscono ad accelerare il recupero dopo l’esercizio fisico.

    


ENZIMI SISTEMICI O METABOLICI

Gli enzimi sistemici dunque, riconoscono, attaccano e distruggono (digerendola) la corazza proteica delle cellule tumorali e aumentano la potenza delle cellule natural killer.

La corazza protettiva delle cellule cancerose è costituita da fibrina, una proteina dalla natura fibrosa, che la rende quindici volte più spessa dello strato esterno di una cellula sana.



QUALI SONO I SINTOMI DI CARENZA?

Ci sono segnali che il nostro corpo ci invia, segni di una probabile carenza di enzimi.
Non sono semplici da interpretare perché molti sono associati all’invecchiamento:

    •   gas intestinale in eccesso;

    •    pesantezza di stomaco;

    •    gastrite;

    •    diarrea e costipazione;

    •    rughe precoci della pelle;

    •    rigidità articolare;

    •    capelli grigi;

    •    mancanza di energia.


 Se la carenza si protrae nel tempo, potrebbero manifestarsi:

    •    allergie e intolleranze;

    •    calo della vista;

    •    calo di memoria;

    •    sindrome da stanchezza cronica.



Gli enzimi raggiungono il loro picco a vent’anni, dopodiché si vanno riducendo progressivamente con l’avanzare dell’età. Ci sono poi delle condizioni di salute, in cui è consigliato il trattamento NAET per ripristinare il l’equilibrio:

    •    malattie dell’apparato digerente;

    •    insufficienza di enzimi correlata all’età;

    •    ipocloridria (riduzione della produzione di succhi gastrici da parte dello stomaco);

    •    disfunzioni epatiche;

    •    morbo di Crohn;

    •    disturbi gastrointestinali;

    •    ridotta capacità genetica nel produrre enzimi.





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